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Siamo tutti corruttibili? Esistono persone incorruttibili e se esistono quali energie attivano?

Che scenari e percorsi psichici e animici attivano coloro i  quali si definiscono incorruttibili o che si lasciano corrompere?

Oggi scopriremo con un test, seguendo questo video, cosa si nasconde dietro la corruttibilità tramite una storia che mi è realmente capitata anni fa, subito dopo che mi sono laureato in economia e commercio nel lontano 1999. Ve la sottoporrò passo passo in questo video così come mi fu presentata.

In quel periodo facevo molti colloqui per entrare nel mondo del lavoro. Uno di questi fu con una società di consulenza strategica il cui titolare si chiamava Walter. Per ragioni di privacy non dirò di più.

Mi chiamarono per fissare il primo incontro per effettuare il colloquio di gruppo.

Mi trovai al cospetto di 25 aspiranti neo laureati come me.

Rimasi sorpreso perché normalmente i colloqui di gruppo sono costituiti al massimo di 6/8 persone massimo.

Walter ci disse che lui non amava perdere tempo e che aveva un metodo per scremare molte persone. Ci disse che da quel colloquio solo 2 avrebbero proseguito.

E’ chiaro che dicendo questo lo spirito di competizione aumentò in ognuno di noi.

Walter iniziò il colloquio  dicendo: “Vi farò un’unica domanda, ma state attenti la domanda nasconde un tranello quindi pensate bene alla risposta prima di darla!”

La cosa iniziava a farsi ancora più intrigante. 25 persone. Due posti disponibili e una sola domanda a trabocchetto. Ma dove ero finito?

La domanda fu questa: un ambasciatore ci bussa alla porta dicendoci che il sultano del Brunei, mentre passeggiava nella nostra città con tutta la sua scorta, si è perdutamente innamorato di noi. E’ un bellissimo uomo giovane, profumato, colto e raffinato dal portamento regale. Sa bene che stiamo conducendo la nostra vita al meglio e non vuole interferire con essa. Gli farebbe piacere passare solo una giornata intera con noi, scambiare opinioni e vedute sul mondo e alla fine trascorrere una notte d’amore insieme.

Per il disturbo ci da un miliardo delle vecchie lire, quindi al cambio attuale mezzo milione di euro.

Insomma stavamo rivivendo il film “Proposta indecente” dove stavolta ognuno di noi era il protagonista.

Subito alcuni presenti iniziarono a stizzirsi: “ma scusi io pensavo si trattasse di un colloquio di lavoro”.

Walter rispose che chi non voleva rispondere era libero di andarsene.

4 persone si alzarono e se ne andarono via.

Agli altri Walter disse: “A chi è rimasto rinnovo il mio suggerimento di pensare e di argomentare bene la risposta che darete e che dovrete scrivere sul foglio di carta che avete davanti”.

Bene ora prima di continuare…. Voi che state li a guardare il video mettetelo in pausa e rendiamo la cosa interattiva.

Non rispondete la prima cosa che vi viene in mente e fate le vostre riflessioni. Vi suggerisco di scriverle anche voi su un foglio e di investire almeno qualche minuto perché alla fine potreste rimanere sorpresi e scoprire qualcosa in più su voi stessi e su questo curioso pianeta Terra che ci ospita.

Bene, se siete pronti allora andiamo avanti.

Già ora sono sicuro che ci sono delle persone che hanno chiuso il video e se ne sono andate. Proprio come quei 4 del colloquio. Queste persone al momento non sono pronte per mettersi in discussione, non hanno tempo o magari sono pigre o le loro credenze sono troppo radicate e forti. Devono fare un percorso che è differente da chi invece sta ancora guardando il video. Accettiamo che ognuno ha la sua via e andiamo avanti.

In questa fase del colloquio si sono manifestate tre tipi di risposte.

  • un Primo gruppo: ha accettato il mezzo milione di euro.
  • un Secondo gruppo ha negoziato l’offerta dicendo: mezzo milione di euro non mi cambia la vita accetterei per 1, 2 o 3 milioni… bene, quelli sono stati accontentati fino alla cifra di 3 milioni di euro.
  • un terzo gruppo rispose che non era una questione di soldi, non avrebbero accettato qualunque fosse la cifra.

Walter allora disse: “Chi ha accettato la cifra pattuita senza negoziare può lasciare il colloquio per loro la selezione finisce qui. Anche chi ha chiesto una cifra oltre i 3 milioni può andare via”.

Siamo rimasti in 13.

“Bene, ora abbiamo due gruppi: i corruttibili che negoziano il meglio per loro con cifre ragionevoli e gli incorruttibili”.

Se fate parte di uno dei due gruppi scartati ascoltate tutta la narrazione perché più avanti Walter ci dirà la sua. Ma nel frattempo il colloquio proseguì in questo modo: “Bene, ora per un po’ lasciamo stare chi ha negoziato la cifra e concentriamoci sugli incorruttibili”. Continuò Walter.

“Il sultano del Brunei è rimasto molto deluso dalla vostra risposta e del fatto che avete disprezzato la sua compagnia e il dono che vi ha fatto dove addirittura avreste potuto voi stabilire un prezzo equo.
Adesso la posta in gioco cambia non vi offre più denaro in cambio.
Il sultano che è potentissimo ha rapito i vostri genitori, o il vostro partner o i vostri figli. Insomma gli affetti più cari.  Loro sono ignari di tutto perché gli ambasciatori del Sultano li stanno scarrozzando per tutta la città nei posti e negozi più belli. Gli hanno detto che hanno vinto ad una lotteria e che oggi vivranno un giorno da Re.
Ora se non accettate di passare un giorno con lui li farà uccidere. Se andate alla polizia o ne parlate con qualsiasi persona li ucciderà comunque. E’ molto potente e già siete circondati di spie e non lo sapete. Che fate?”

Anche qui i gruppi si divisero in due, chi ha risposto: Ok, allora accetto gratis se la mettiamo sul ricatto personale anche se non sono d’accordo sono costretto a cedere ad un ricatto così forte.

L’altro gruppo ostinatamente non ha accettato il ricatto.

Bene a questi ultimi Walter disse. “Il sultano del Brunei si è alterato talmente tanto che ora vi ha fatto rapire. Siete al suo cospetto e non ha più voglia di passare del tempo con voi. Ha ucciso davanti ai vostri occhi le persone a voi care e ora farà la stessa cosa con voi per non lasciare tracce. Chi non ha accettato nemmeno in questo caso può alzarsi e andare via dal colloquio.”

Rimanemmo in 8. Equamente divisi. 4 che avevano negoziato e pattuito la cifra in denaro e 4 che avevano detto si quando invece dei soldi era in palio la vita dei cari.

Walter a questo punto disse ai rimasti: “nella vita ognuno di noi ha un prezzo che deriva dalle nostre motivazioni interiori. Questo prezzo può essere economico o affettivo. Non importa.

Chi è uno sborone che esagera nella trattativa oppure è rigido oltre modo non può lavorare con nessuno perché vuole che il mondo vada esattamente come lui ha in testa. Queste persone viziate e poco aderenti alla realtà sono un pericolo per se stesse e chi hanno intorno. Se conoscete persone così allontanatele”. Ci disse perentorio!

“I primi invece che hanno detto si al mezzo milione di euro sono persone che si accontentano della prima proposta che gli viene fatta. Non hanno fiducia nelle proprie qualità e del proprio potenziale.

Anche questi non possono essere scelti perché non hanno una grande autostima. Non possiedono una mente creativa e aperta al pensiero parallelo. Sono quelli che nella parabola dei talenti di Gesù si accontentano di restituire il talento che il signore gli aveva lasciato lasciandolo sotto il letto piuttosto che investire su se stessi rischiando di perdere anche tutto.

Siete quindi rimasti in due gruppi. Sceglierò uno per ciascun gruppo perché in un team di lavoro c’è bisogno di chi sa ben “negoziare” usando la logica e il freddo ragionamento e di che invece sa usare bene il caldosentire” e ha delle capacità affettive che gli consentono di vedere oltre una situazione meramente razionale ma che tuttavia sono ancorate alla realtà rimanendo flessibili.

Tutto ciò che è rigido in natura si spezza. Tutto ciò che è flessibile resiste a tutte le sollecitazioni.”

Rimanemmo tutti di sasso. Nessuno di noi si sarebbe mai aspettato che un semplice colloquio di lavoro si sarebbe trasformato in una lezione interattiva di vita. A quel punto partì il colloquio vero e proprio. Ci sottoposero dei casi aziendali e lavori di gruppo.

Io ero uno di quelli rimasti. Mi divertii molto e appresi tanto da quel giorno che mi rimase impresso come un marchio a fuoco.

Grazie Walter ovunque tu sia per avermi fatto capire il significato nascosto dietro il semplicistico e qualunquistico luogo comune….

Sei…

O non sei…

 Corruttibile?

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